Uno dei bomber più amati degli ultimi 15 anni in riva allo Ionio; in questa stagione veste la casacca del Nardò: stiamo parlando di Hernan Molinari, l'attaccante di La Plata che noi di GiornaleRossoblu.it abbiamo contattato telefonicamente.
Come stai, Hernan?Siete reduci da tre vittorie consecutive che vi hanno portato a 17 punti in piena zona play-off. Dove volete arrivare? Qual è il vostro obiettivo?
Sto recuperando da una lesione alla coscia che inizialmente non credevo fosse così lunga da smaltire. Veniamo da tre vittorie consecutive; come squadra non ci stiamo ponendo un obiettivo, vogliamo fare bene. Abbiamo un gruppo compatto, sono mancati anche Prinari e Benvenga e abbiamo sopperito alle loro assenze. Secondo me, abbiamo un allenatore che farà carriera perché cura sia l'aspetto tattico che anche le problematiche di spogliatoio; non ci fa mancare nulla. La società, anche se nuova, è molto seria. Stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato in questi mesi, ma il campionato è molto duro e noi vogliamo continuare su questa strada.
Domani avete la sfida con il Bitonto che sarà un match di cartello, considerando che sono a un solo punto da voi. Come l'avete preparata?
Sappiamo che domani sarà una partita dura; quest'anno non ci sono squadre “ammazza campionato” ma neanche squadre scarse. Questo è un campionato in cui due partite vinte o perse possono fare la differenza. Noi le prepariamo tutte alla stessa maniera. Anche in questa settimana che abbiamo avuto l'impegno infrasettimanale abbiamo lavorato tanto. Noi andremo a Bitonto per fare il nostro gioco e fare risultato.
Domenica prossima poi ospiterete il Taranto, la tua ex squadra. Come lo vedi il Taranto di mister Panarelli. Cosa deve temere il Taranto del Nardò e cosa il Nardò del Taranto?
Conosco mister Panarelli; sapevo che avrebbe fatto bene perché il Taranto ha una grande rosa e lui è un grande allenatore che lo ha già dimostrato ad Altamura. Penso che siamo due squadre che rispettano l'altra. Sappiamo che il Taranto è una squadra che lotterà per vincere fino alla fine. Adesso comunque pensiamo al Bitonto, da martedì penseremo al Taranto.
Per te non sarà la prima volta che affronti il Taranto da avversario. Le emozioni che proverai saranno sempre le stesse?
Sì, per me sarà sempre un'emozione affrontare i rossoblù; i tifosi del Taranto restano sempre nel mio cuore.
Secondo te questo che tipo di campionato è? Fra le squadre che hai affrontato qual è la più attrezzata per vincere il campionato?
Sin da quest'estate sentivo parlare molto bene del Picerno che poi ha fatto una campagna acquisti importante. Credo anche che il Taranto e il Cerignola abbiano un organico all'altezza. Sicuramente queste tre squadre diranno la loro fino a fine campionato per cercare di vincerlo.
Andrea Loiacono