Taranto, arrivano Croce dal Gravina e Di Bari dal Bitonto. Ancora ai saluti

Arrivano i primi colpi in entrata in casa rossoblu ionica. Dopo un’attenta analisi ed un lungo corteggiamento, il Taranto ha praticamente in mano l’attaccante Croce proveniente dal Gravina. La compagine barese ha deciso di ridimensionare programmi ed obiettivi ed ha dato il via libera per il calciatore, che potrebbe essere ufficializzato nei prossimi giorni. 

Voluto fortemente da Luigi Panarelli, torna a Taranto una vecchia conoscenza. Si tratta del difensore Vito Di Bari dal Bitonto. La compagine neroverde ha tenuto duro prima di liberare il calciatore, che nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Cerignola. Vito Di Bari torna in riva allo Ionio dopo le esperienze vissute nel Taranto prima di Luigi Blasi e poi di Enzo Bartolomeo D’Addario, dove con la squadra allenata da Davide Dionigi sfiorò la promozione tra i cadetti. 

Sempre per quanto riguarda la casella degli arrivi, si lavora ad un altro attaccante. Tra i nomi sul taccuino del presidente Giove ci sono sempre Iadaresta e Patierno su cui il Bitonto ha più volte detto un secco “no”, mentre è da considerare svanita l’ipotesi Del Sorbo. 

Panarelli nel contempo ha chiesto un centrocampista e vuole fortemente Aliperta della Turris, il cui nome circola da diversi giorni. In difesa qualora si presentasse la necessità, resta vivo l’interesse per Gambuzza dell’Acireale. 

Sul fronte partenze Ancora dovrebbe rescindere a stretto giro. A lui dovrebbero accordarsi D’Alterio e Albanese, oltre agli under Araldo, Infusino che rientra al Crotone, Russo ormai ad un passo dal San Severo e Giannotta. Tra le cessioni eccellenti, con l’arrivo di Di Bari dovrebbe partire Bova dopo le ultime prestazioni deludenti della difesa.

Maurizio Mazzarella