Taranto - Sarnese 2-0, Panarelli: "Ho a disposizione una rosa ampia grazie alla società"

Il Taranto che vince due a zero contro la Sarnese e rosicchia due punti al Picerno capolista con una gara in meno ha il volto disteso di Mister Panarelli che, dopo una partita trascorsa in piedi ad incitare i suoi, può commentare serenamente il match: "Ci sono stati due ottimi esordi, quello di Menna e quello di Esposito dal primo minuto. Marsili ha riposato ed era in tribuna perché la scorsa settimana è stato vittima dell'influenza e non si è allenato al meglio, ma è già a disposizione. La nostra è una squadra che sta iniziando a divertirsi quanto gioca; abbiamo innalzato il livello qualitativo delle giocate. A voler essere pignoli, oggi abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo ma lavoreremo sui fondamentali. La cosa più importante è non aver sbagliato meccanismi difensivi e non aver subito gol. Sono molto contento; questa è la quinta partita che terminiamo con la porta imbattuta. Per quanto riguarda i risultati degli altri campi, se il Cerignola non avesse vinto all'ultimo a Sorrento forse sarebbe stata una giornata perfetta, ma non ci curiamo di questi aspetti. Dobbiamo fare la corsa su noi stessi e non pensare agli altri. Abbiamo affrontato la nostra gara nel migliore dei modi, venivamo da un periodo di inattività lungo a causa del rinvio della partita di Bitonto e abbiamo gestito bene la gara. Spesso e volentieri i meriti delle vittorie sono i nostri. Ad esempio, oggi la Sarnese non ha fatto barricate ma ci ha sorpreso schierandosi con il 3-5-2. A loro comunque vanno fatti i complimenti; non è da tutti giocare allo Iacovone a viso aperto. Per quanto riguarda gli scontri contro il Bitonto e il Cerignola, non saranno decisivi ma due partite importanti. Ora comunque dobbiamo pensare al Gragnano; nel girone di ritorno, come dico sempre, tutte le partite saranno dure perché ci saranno squadre che si vorranno salvare. Ne è l'esempio proprio il Gragnano che oggi ha fermato la capolista. Per quanto concerne la nostra rosa, possiamo giocare con gli under a centrocampo come accaduto con Bonavolontà oggi e a Fasano oppure far giocare l'esterno offensivo under. Abbiamo varie soluzioni e di questo devo ringraziare la società che mi ha accontentato in tutte le mie richieste dopo averle vagliate insieme. Oggi ho optato per l'utilizzo di Menna perché loro erano bravi nelle ripartenze e Damiano è bravo nello scatto rapido. Bonavolontà ha disputato un'ottima partita; era un giocatore in partenza che io ho voluto fortemente che rimanesse. Secondo me è un patrimonio del Taranto, così come altri ragazzi, e potrebbe calcare anche campi di categorie superiori. Infine, dico che i 4 attaccanti che ho a disposizione possono coesistere reciprocamente purché non si snaturi l'equilibrio della squadra."

Andrea Loiacono