Taranto - Savoia 1-0, parola al tifoso: "Non finirò mai di sostenerti"

In una città dove non funziona nulla o quasi, ove un amministrazione comunale allo sbando sempre litigiosa e sempre più lontana dai problemi della gente, una città divisa su tutto sempre più avvelenata dove aumentano morti e malattie, il commercio sempre più in crisi con una tassazione sempre più alta (la più alta in Italia), un porto che deve spiccare il volo da diversi anni con gli ex tct che aspettano con trepidazione la risoluzione della loro annosa vertenza lavorativa, è incredibilmente strano da dirsi ma la squadra di calcio della nostra città non è lo specchio della città , oggi non si festeggia solo la conferma del primato in vetta alla classifica ma si festeggia cosa? 

Una strepitosa macchina da guerra dove un certosino e collaudato lavoro del presidente Massimo Giove e di Gino Montella basato sulla programmazione con uno staff tecnico di categoria superiore, un mister giovane e preparato Luigi GiGi Panarelli che stupisce straordinariamente sempre di più , giorno che passa, minuto che passa, Gigi é il vero trascinatore di questa squadra , stupisce il suo modo di concepire il calcio , per lui non ci sono titolari fissi, non ci sono riserve, dalla prima giornata di campionato mette in campo 23 formazioni diverse, dico bene 23 , crea una famiglia, fa gioco di squadra, crea armonia di gruppo, non si esalta mai, non si scompone, con una forza imprescindibile di credere nei suoi ragazzi tanto che individua degli under che sono under solo dal punto di vista anagrafico ma in campo si comportano da veterani, cambia modulo a partita in corso dal 4 2 3 1 al 4 3 1 2 ed infine con la difesa a 3 , la forza di avere fiducia in questi ragazzi comprendendo la loro forza , credendo nei loro valori e caricando i ragazzi nei modi giusti. 

Si festeggia una dirigenza sana e moderata che ha una gran voglia di riscatto, di vincere, si ragazzi di vincere , perché tutti noi siamo affamati di vincere, si festeggia una sana programmazione che è partita dal ritiro estivo e si é conclusa con i giusti accorgimenti con il mercato di riparazione di dicembre ove con Vito Di Bari , Fabrizio Roberti , Antonio Croce si è irrobustita una intelaiatura già di per se tosta e organizzata. Si festeggia l'ottava vittoria consecutiva 9 vittorie in 10 gare di campionato decisa nei minuti di recupero da Croce. All'ultimo respiro, nel modo più bello perché sofferto dopo un assedio durato per tutto il secondo tempo. 

Si festeggia cosa? Il ritrovato rapporto con la tifoseria, (mai venuto meno anche se le presenze allo Iacovone sono di gran lunga aumentate), allo stadio sono tornate le famiglie, i bambini portano le bandiere con i colori della squadra della nostra città, la più bella ed affascinante del mondo la città di Taranto, siamo orgogliosi ed innamorati dei nostri colori rossoblu ricordiamoci che Siamo il Taranto. Si festeggia stasera la vetta conquistata con sacrificio da un gruppo fantastico molto simile al Taranto di Davide Dionigi che con forza, abnegazione ed umiltà ha temporaneamente raggiunto il primo posto. Ora non so se il 5 maggio festeggeremo qualcosa di importante, nessuno può saperlo, nessuno di noi ha la sfera di cristallo, ma Crediamoci con un sano equilibrio senza una spasmodica ansia perché l'ansia fa male a tutti, perché questi ragazzi quello che stanno facendo è per certi versi commovente, in città si parla di loro come un toccasana ai problemi quotidiani, facciamo in modo tutti noi che il finale di questo film sia un finale avvincente e per ottenere qualcosa di importante occorre continuare a restare uniti. 

Equilibrio ci vuole equilibrio. La macchina potrà ingolfarsi cammin facendo, ci può stare non sono dei robot, ma dobbiamo essere pronti nel ripartire col piede giusto senza demoralizzarci per il colpo ricevuto come un pugile che all' ultima ripresa compie un impresa senza precedenti, perché ragazzi siamo il Taranto. Ora ci attendono 11 finali 33 punti in palio, non è stato deciso nulla, il campionato è ancora lungo ed all' ultimo minuto dell' ultima giornata si deciderà tutto. Non credo prima. Grazie Taranto. Grazie ragazzi. Non finirò mai di sostenerti. Fino alla fine. 

Ciccio Venere