Montella, "Rimaniamo positivi. Il nostro obiettivo resta la promozione"

Dopo le dichiarazioni del presidente Giove apparse sul “Quotidiano” arrivano quelle del direttore generale Montella che contattato dalla nostra redazione ha parlato a tutto campo del momento attuale del Taranto.

Come vi state attrezzando qualora non si dovesse concretizzare la rimonta di 8 punti in 8 giornate? Avete un piano alternativo?

Penso che noi dobbiamo lavorare in silenzio, se dicessi che ambiamo al ripescaggio le mie parole potrebbero essere strumentalizzate. Penso tuttavia che il presidente sia stato chiaro in tal senso, non lasceremo nulla di intentato per raggiungere la serie C.

Per quanto riguarda il punto di penalizzazione giorno 21 marzo si dovrebbero avere notizie ufficiali?

Si, giorno 21 ci sarà il dibattimento, saremo presenti a Roma e ce la giocheremo. Le sensazioni sono sempre positive; però dato che ci sta un primo grado di giudizio che ci ha visto soccombenti dobbiamo stare molto attenti perché mi sembra che quest'anno si siano accaniti molto bene contro di noi. Per quello che ci viene imputato ci appare ridicolo quel punto di penalizzazione.

Per quanto riguarda le speranze di promozione ci sono ancora 8 partite...

Ci sono senza dubbio, come è capitato a noi di scivolare in un incontro può succedere agli altri. Non è detto che per le altre sia sempre tutto facile. Finchè la matematica non ci condanna dobbiamo stare sul pezzo per poi ambire almeno al secondo posto. Non dobbiamo buttare a mare tutto quello che di buono è stato fatto durante l'anno. Vedo troppo disfattismo, invece noi dobbiamo preservare l'ottimo lavoro svolto con la rosa da parte della società. Se la stagione si dovesse giudicare dal mancato primo posto attuale darei ragione a chi ci critica. Ma va dato atto dell'impegno e della professionalità con la quale si è svolta sinora la stagione. Oggi si parla di Taranto in ottica positiva, si parla di calcio e non di altro. Già questo è un bene.

Si aspettava a tal proposito le eccessive critiche che ci sono state dopo la sconfitta col Gravina?

Noi siamo contenti che i tifosi veri applaudono una squadra che in 15 partire ha fatto 12 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta. Sappiamo quello che abbiamo fatto di buono quest'anno. Andiamo avanti e vediamo dove arriviamo senza fare drammi.

Il Presidente ha detto che gli episodi arbitrali hanno influito sulla classifica.

Per una questione di rispetto non voglio commentare le parole del mio presidente. Non cerchiamo alibi. Al momento siamo terzi e vanno fanno i complimenti al Picerno. Fino a questo momento resta il nostro ottimo campionato, poi vediamo cosa accadrà.

Andrea Loiacono