Il Taranto ai Raggi X, partita impeccabile ma giornata da dimenticare

foto Fabio Mitidieri
PORTIERE: Come sempre molto attento e sempre pronto negli interventi. Nega il goal in un paio di occasioni al Picerno con delle grandi parate che salvano il match. In una partita difficile e con una condizione psicologica di squadra pessima, tiene i nervi saldi e disputa l'ennesima grande prestazione.

DIFESA: Muro difensivo rossoblu quasi invalicabile da parte dei padroni di casa, che provano a fare male al Taranto solo in contropiede. Perfetti tutti e 4 i difensori degli ionici, con Di Bari che gioca una partita eccellente. Appare leggermente sottotono Ferrara, che comunque, gioca l'ennesima ottima prestazione nonostante la sua giovane età. Stesso discorso per Pelliccia anche se soffre la presenza di Kosovan ma dimostra tanta personalità e grinta.

CENTROCAMPO: Panarelli si affida ai suoi due uomini migliori in mediana e la differenza la fanno da subito loro due. La fase di impostazione affidata ai piedi del capitano Max Marsili, quella di interdizione e di recupero alla forza fisica e alla grinta di Stefano Manzo. Entrambi molto bene nel primo tempo, permettono al Taranto di prendere in mano il match. Nella ripresa in campo Massimo che al contrario di Manzo, spreca e perde qualche palla di troppo concedendo al Picerno troppe ripartenze però bloccate sempre dalla difesa ionica.

ATTACCO: Con le pesanti assenze di D'Agostino ed Esposito, in campo ci vanno Oggiano e Salatino, che in fase di possesso formano un attacco a 4 con Croce e Favetta. Molto bene entrambi, che sono i migliori in campo del Taranto, con Oggiano che nella ripresa cresce molto e mette paura più volte a Coletta. Salatino gioca 3/4 di partita ad alta intensità, ma cala nel finale anche a causa della stanchezza. Croce e Favetta giocano sempre bene insieme e si rendono pericolosi nel primo tempo, con Favetta che spreca un occasione molto ghiotta. La loro gara però dura solo 45 minuti a causa degli episodi di fine primo tempo, in campo ci va Roberti nella ripresa, che però non riesce a rendersi abbastanza pericoloso e fa fatica ad arrivare al tiro.

ALLENATORE: Panarelli sceglie bene sia il modulo che gli interpreti e riesce nella ripresa a gestire una situazione molto delicata, con i rossoblu che nonostante tutto dominano in lungo e in largo il match imponendo il proprio gioco in casa della capolista. Il Taranto si deve però accontentare solo del pareggio che sta stretto anche dopo quello che è successo a fine primo tempo.

Simone Pulpito