Taranto, parola al tecnico: "Sopralluogo Iacovone... eseguito!"

Oggi è stata una giornata importante per il Taranto calcio. Nel primo pomeriggio, l'Ing. Vizzillo, tecnico incaricato dalla Lega Pro , ha eseguito un sopralluogo alla stadio Iacovone per effettuare il sopralluogo, al fine di accertarne l'utilizzo, nella stagione 2019 - 2020, per il campionato di serie C. In tale occasione, per il Comune, proprietario dell'impianto, era presente il primo cittadino, il dott. Melucci, accompagnato dai dirigenti dell'Assessorato Lavori Pubblici; per la Forza Pubblica, i rappresentati della Digos; per il Taranto calcio i dirigenti del sodalizio ionico. 

Al termine del sopralluogo eseguito nell'impianto tarantino, stante a quanto riportato dal Sindaco, è emerso che ci sarebbero da effettuare alcuni interventi di adeguamento, per rispettare i correnti requisiti previsti dalla Lega Pro e, in pratica, l'installazione di circa 5000 seggiolini ignifughi, di cui 700 da installare in curva sud. Quelli posizionati in Tribuna (regolamentari alle vigenti normative) rimarranno così allocati, ovviamente si dovranno installare i nuovi che risultino essere mancanti. In riferimento all'impianto di illuminazione, lo stesso dovrà essere potenziato ed aumentato dagli 800 lux attuali a 1000. 

Il problema della videosorveglianza, impianto già esistente, sarà risolto con la sostituzione di alcune telecamere e , nel contempo è stata richiesta la sostituzione delle due panche , presenti negli spogliatoi delle squadre. Il budget fissato per questi adeguamenti è di 100/150.00 euro e, a proposito del problema seggiolini, l'Ente ha già ricevuto una buona offerta. Nel capitolo degli interventi da eseguire allo Iacovone, il Sindaco ha sottolineato che in questa fase è prevista la sostituzione del tabellone luminoso. 

Quindi quello richiesto era stato ampiamente previsto anche perchè, è bene ricordare, in occasione del ripescaggio dell'agosto 2016, il Taranto calcio fu obbligato ad un ampio restyling, proprio per poter aver la possibilità di disputare quel campionato di Lega Pro. Adesso la cosa importante sarà cantierizzare il tutto in tempi certi e possibilmente definire gli interventi entro l'inizio del prossimo campionato, quindi il tempo per intervenire consente dei margini interessanti, ma la soddisfazione più importante risulta quella che il tempio del calcio tarantino, ristrutturato integralmente nel 1985, nonostante i suoi 35 anni di seconda giovinezza, tuttora rappresenti un modello di impiantistica sportiva che nonostante il trascorrere degli anni indichi una richiesta frequente nella manutenzione ordinaria, ad oggi conservi lo status di stadio invidiabile anche per club delle tre massime serie nazionali. 

Un "in bocca al lupo". da porgere alla nobile società rossoblu, con l'auspicio che a settembre , la prima di una lunga serie di gare, si possa disputare in notturna, al cospetto di una formazione blasonata, un match di terza serie e alla presenza della immensa tifoseria ionica, appassionata, ma molto depressa e rammaricata per gli eventi del passato recente, ma anche per questi lunghi 27 anni di lontananza dal calcio che conta. Adesso a poco più di quarantotto ore dal match di Cerignola, la palla passa alle due squadre , in questa finale play off, attesa dalle due tifoserie e dai due entourage, per coronare quello che potrebbe rappresentare l'abbandono degli inferi della quarta serie. 

Fabrizio Di Leo