Montella, "Sono disposto a qualsiasi cosa pur di vedere il Taranto in C"

A tre giorni dal raduno pre-ritiro che si terrà da lunedì allo Iacovone abbiamo contattato il Direttore Generale del Taranto Gino Montella per porgergli qualche domanda.

A pochi giorni dall'inizio della nuova stagione agonistica quali sono le sue sensazioni? State completando una squadra molto competitiva per essere protagonisti; è soddisfatto di quanto svolto sinora?

Sì, assolutamente; gli obiettivi che ci eravamo prefissati li stiamo raggiungendo tutti. In questi giorni stiamo completando il parco under ma preferisco non fare nomi fin quando non ci sarà l'ufficialità.

A proposito di alcuni over, senza sbilanciarsi, ci può fornire delle percentuali di approdo a Taranto per quanto riguarda Guaita, Matute e Outtara?

Lunedì le persone che verranno allo stadio vedranno la squadra anche con questi calciatori. Speriamo che per fine settimana si riesca a chiudere il cerchio e restare solo con un paio di caselle vuote che andremo a riempire nel corso del ritiro, qualora ci fosse bisogno di un aggiustamento seguendo le indicazioni del mister.

Qual è secondo lei l'arrivo o la riconferma più importante rispetto allo scorso anno di questo calciomercato?

È stata creata una squadra importante in tutti i ruoli e settori, a partire dalla guida tecnica sino a giungere allo staff tecnico che quest'anno sarà di tutto rispetto grazie alla collaborazione con numerosi professionisti che quest'anno si sono avvicinati al Taranto. Questo ci riempie di orgoglio e significa che stiamo lavorando bene. Ci presenteremo competitivi con un profilo basso per far sì che non venga lasciato nulla al caso, per poter fare un campionato di vertice.

Il girone H di Serie D dovrebbe prevedere la partecipazione di undici squadre pugliesi e 3-4 campane, senza contare che bisognerà ancora valutare dove verrà inserito il Foggia. Un suo parere su questo raggruppamento?

Credo che qualcuna verrà dirottata in un girone diverso e qualche squadra temibile tra le campane potrebbe andare nel girone I. Penso ad esempio alla Turris, al Portici e al Giugliano. Noi comunque sappiamo che dovremo affrontare delle squadre attrezzate; sicuramente le pugliesi ci daranno filo da torcere, come è giusto che sia, ma noi andremo ad affrontare queste lotte sportive molto più attrezzati.

Il Taranto ha le potenzialità per poter arrivare un passo avanti a tutti...

Sarà il rettangolo di gioco ad esprimere il suo verdetto; noi ce l'abbiamo messa tutta per allestire la squadra più forte che si potesse fare, ora staremo a vedere.

Per quanto riguarda l'appuntamento che avete avuto a Roma con Gravina e Ghirelli, al di là della questione ripescaggio che ormai è stata ampiamente sviscerata e chiarificata, volevo sapere se avete avuto modo di parlare dei torti arbitrali e non che il Taranto ha subito nella scorsa stagione; penso ad esempio alla gara di Picerno o al punto di penalizzazione. Avete chiesto di essere più tutelati anche in virtù degli sforzi economici che il Presidente sta facendo?

Adesso abbiamo acquisito una posizione di tutto rispetto, ci sentiamo quasi quotidianamente sia con Ghirelli che con Gravina. Abbiamo poi un ottimo rapporto con l'Avvocato Barbiero che è di quel settore; i vertici della Lega sanno benissimo gli sforzi e la serietà con cui affrontiamo questo lavoro quotidiano. Noi abbiamo la coscienza pulita e speriamo di poter regalare alla città una soddisfazione che merita.

Sono partiti i lavori al campo B e sono a buon punto quelli al campo A; chi vuole ringraziare per il raggiungimento di questo traguardo? Era forse un ventennio che non venivano svolti lavori al campo B...

Erano attesi da tanto questi lavori; ringrazio l'amministrazione comunale, il Sindaco e l'assessore Fabiano Marti che ci è sempre molto vicino, così come il precedente assessore Motolese. Io sono stato molto pressante, ho voluto che fosse restituita dignità ad un campo bellissimo. I primi interventi sono molto importanti, spero che l'impianto diventi sempre più bello magari grazie all'assegnazione dei Giochi del Mediterraneo alla città di Taranto. Mi auguro che la candidatura si concretizzi e che lo Iacovone possa diventare sempre più moderno. Adesso sarà necessario il rispetto e il senso civico. Aver installato seggiolini nuovi e sostituito quelli rotti non autorizza i cittadini a distruggerli. Con le telecamere ulteriormente potenziate, inoltre, saremo in grado di identificare chiunque si rendesse protagonista di eventuali atti vandalici. Ringraziamo tutte le amministrazioni precedenti che hanno lavorato per questi lavori; quando le cose vanno bene deve essere un bene per tutti.

Se il Taranto dovesse centrare la Lega Pro, cosa è disposto a fare Gino Montella? Penso a un voto, una promessa o un'acconciatura particolare...

La mia gioia più grande sarebbe vedere il sorriso dei bambini con la maglia del Taranto che festeggiano tutti insieme. Sono disposto a qualsiasi cosa pur di vedere il Taranto in C; ovviamente andrei anche ad un santuario perché sono molto cattolico e ringrazierei Dio per quello che ogni giorno ci fa vivere.

Andrea Loiacono