Il Taranto ai Raggi X, difesa solida e goleada natalizia

PORTIERE: Ancora una porta inviolata per Vittorio Antonino, che da quando è arrivato ha avuto modo di mettersi in luce con alcune belle parate ma soprattutto con la sua sicurezza nelle uscite e nel giocare palla con i piedi. 

DIFESA: L'acquisto di Vito Di Bari è stato a dir poco fondamentale per il reparto difensivo rossoblu, che ha aumentato in maniera esponenziale la sua solidità ed ha ottenuto, come direbbero in Inghilterra, il quarto "clean sheet" consecutivo in campionato. Insieme a lui, Bova ha cambiato totalmente il suo approccio alle partite, poichè con Lanzolla al suo fianco, il centrale rossoblu è andato in più occasioni in difficoltà, commettendo errori gravi quanto evitabili. Sempre impeccabile, invece, Salvatore Pelliccia che dall'inizio della stagione, ci ha abituati a prestazioni di alto livello, senza mai nessun errore. Bene anche Carullo che fornisce l'assist del raddoppio a Fabio Oggiano e gioca un'ottima partita anche in fase difensiva. 

CENTROCAMPO: Ormai imprescindibile dalla mediana rossoblu, Emiliano Massimo, che al fianco di Max Marsili, forma una coppia compatibile e efficace al gioco di mister Panarelli. Massimo imposta, a volte affrettando la giocata, ma comunque rimediando sempre agli errori. Marsili, invece, recupera tante palle e non si risparmia mai, cercando anche di mettetsi in proprio con un insidioso tiro ribattuto dal portiere del Sorrento in corner. 

TREQUARTI: Gente come Oggiano e D'Agostino non merita di giocare in Serie D, ma sicuramente in categorie dai palcoscenici superiori. Lo dimostra la doppietta di Oggiano cercata e trovata, anche per guadagnarsi il posto da titolare inamovibile ai danni di Sebastian Di Senso. D'Agostino, invece, con il suo decimo goal si guadagna il titolo di capocannoniere d'inverno del girone H. Sempre sufficienti le prove di Cosimo Salatino, che anche contro il Sorrento gioca un buon match senza però mai mettersi in luce. Positivo, infine, l'ingresso in campo di Vittorio Esposito che, con qualche scatto e un colpo di tacco sublime che manda in goal Stefano D'Agostino, illumina il pubblico che ora può davvero sognare in grande. 

ATTACCO: Ancora a secco Ciro Favetta da ormai ben 7 giornate, un dato statistico sicuramente negativo, che però viene compensato dalle ottime prestazioni dell'attaccante partenopeo che con la sua capacità di proteggere palla e la sua duttilità, permette al Taranto di mantenere il baricentro alto e di far gioco sempre nella metà campo avversaria. Buono l'ingresso in campo di Antonio Croce, che dopo il primo goal in rossoblu trovato a Pomigliano, dimostra la voglia di segnare e di vincere che ha, nonchè quella di inserirsi a pieno ed al più presto negli schemi tattici del Taranto. 

ALLENATORE: Si chiude con un'altra roboante vittoria il 2018 di Panarelli, che con i suoi ragazzi è riuscito a conquistare 4 punti in più rispetto alla scorsa stagione, in un campionato però più equilibrato e senza una sola candidata alla vittoria finale. Il Picerno è a soli 6 punti, ma il Taranto con il suo gioco fluido e con la crescita che avviene partita dopo partita, sicuramente può far ben sperare il pubblico, che ormai da tanto aspetta la promozione sul campo. 

Simone Pulpito