Squillante, "Non mi pare che con mister Campilongo le cose siano cambiate"

Fino a un paio di mesi fa sedeva sulla panchina del Savoia prima del subentro al suo posto di mister Campilongo. Abbiamo contattato mister Luigi Squillante con il quale abbiamo parlato della sfida di domenica allo Iacovone e del campionato in generale.

La partita di andata vide vincere il Taranto per 0-1, che impressione le fece la squadra di mister Panarelli?

Mi fece l'impressione di una squadra che sapeva quello che voleva e a dispetto di quanto detto dai nostri addetti ai lavori penso che non rubò nulla perché andò in vantaggio e si comportò di conseguenza. Fece la partita che doveva fare, poi magari si può discutere sul fatto che il gol realizzato era viziato penso da un fallo di mani ma i rossoblu meritarono la vittoria. Per me il Taranto si comportò da grande squadra in una partita molto equilibrata che noi giocammo con formazione rimaneggiata. Io con il Savoia ero partito tra mille difficoltà con l'obiettivo della salvezza. Forse ad un certo punto il presidente ha voluto puntare ad un campionato di vertice ma non mi pare che con mister Campilongo le cose siano cambiate.

Il Savoia oltre al tecnico ha cambiato anche una parte dei calciatori è arrivato l'attaccante Diakitè ex Taranto c'è rammarico per non aver potuto contare su certi elementi?

Io dopo l'infortunio di Del Sorbo alla 6^ giornata non ho avuto più attaccanti a disposizione. Adesso invece ci sono Diakitè e un altro calciatore di colore. Nonostante ciò eravamo sesti a un punto dai play-off.

Come finirà la partita di domenica?

Sono convinto che sarà una bellissima partita, equilibrata fino alla fine anche perché i miei ragazzi che io considero ancora tali sono costruiti per giocare sul 4-3-3 e lo stesso mister Campilongo mio grande amico non ha cambiato nulla, per cui sarà una partita molto equilibrata.

Chi è secondo le la favorita del campionato?

Penso che il Taranto per stima per blasone sia superiore alle altre e anche tecnicamente. Il Taranto non può stare in serie D, ma diciamo spesso le stesse cose.

Come mai invece le squadre della Campania sono tutte invischiate nella zona per non retrocedere?

Penso sia una questione di bilanci e di crisi economica che sta colpendo tutto il calcio campano. Non ci sono più grosse squadre ma compagini formate da ragazzini. In questo contesto chi ne beneficia sono le squadre pugliesi che hanno un bacino di utenza importante. Mi auguro da allenatore campano che le squadre campane possano salvarsi.

Qual è il giocatore che l'ha impressionata di più di tutto il girone H che possono determinare questo campionato?

Mi ha impressionato Favetta perché è il tipo di attaccante che tutti preferiscono, fa reparto da solo e accentra tutto il gioco su di se. Ma ce ne sono tanti tra cui Esposito del Picerno e D'Agostino del Taranto.

Andrea Loiacono