De Luca, "I conti si fanno alla fine"

Grazie alla sua grande esperienza alle spalle nonstante la giovane età, mister Claudio De Luca ci parla di questo campionato che l'ha visto protagonista per qualche partita sulla panchina dell'Altamura, prossimo avversario del Taranto.

Qual è la sua opinione su questo girone?

Conosco bene questo girone anche se quest'anno l'avventura sulla panchina dell'Altamura è finita troppo presto. Dopo aver allenato Monopoli, Bisceglie, Gravina ed Altamura penso di poter dire senza ombra di dubbio che questo girone è il più difficile della categoria. Con il passare degli anni il livello generale a mio parere si sta leggermente abbassando, ma è un campionato in cui vengono fuori tanti ragazzi interessanti e chi è bravo a mettere in mostra le sue doti spesso prosegue la sua carriera in categorie superiori, quindi resta sempre un ottimo trampolino di lancio. Quest'anno ci sono diverse squadre importanti ed alla fine Picerno, Cerignola e Taranto hanno dimostrato di essere più forti facendo il vuoto in classifica.

Dopo la sconfitta di Gravina la lotta promozione, però, si complica notevolmente per il Taranto. Secondo lei c'è ancora speranza per i rossoblu?

Chi gioca questo campionato purtroppo non può permettersi disattenzioni e non deve sottovalutare nessuna partita. Il Taranto con la media punti che sta registrando avrebbe potuto tranquillamente essere la capolista, ma Picerno e Cerignola stanno continuando a non fare passi falsi ed ora si trovano avanti. Ritengo che finchè la matematica non condannerà il Taranto la lotta promozione non potrà ritenersi conclusa. Ci sono otto partite importanti da disputare ed è risaputo che i conti si fanno alla fine. Sono d'accordissimo con la società che ha espresso la volontà di continuare nel progetto senza mollare perchè spesso non si può avere tutto subito, bisogna ottenere i risultati grazie ad una corretta programmazione che può richiedere più anni.

Domenica il Taranto affronterà l'Altamura, con la quale ha avuto una breve esperienza ad inizio campionato.

Sono stato ad Altamura fino alla nona giornata, con una squadra molto giovane ma con tanto entusiasmo. Abbiamo ottenuto cinque vittorie, riuscendo ad essere l'unica squadra uscita vittoriosa da Picerno e secondo me i ragazzi dovevano essere lasciati liberi di esprimersi. C'era bisogno di tempo per costruire qualcosa di importante per il futuro, ma probabilmente dopo i risultati iniziali molto positivi qualcuno ha aumentato troppo le aspettative.

Cosa si aspetta da questa partita?

La rosa è cambiata un po' rispetto a quella che avevo a disposizione, ma penso che se riuscirà a giocare tranquilla e mentalmente libera potrà dar fastidio al Taranto. Ha un giusto mix di giovani e di giocatori importanti, secondo me non ha nulla da invidiare a nessuno anche se nell'ultimo periodo è andata in difficoltà. Penso che sarà una partita basata sulle motivazioni con il Taranto che vorrà sicuramente riscattare il risultato negativo di Gravina, mentre l'Altamura ci terrà a trovare un po' di continuità dopo l'importante vittoria di domenica scorsa che mancava da tempo.

Gabriele Campa