Ciullo, "Ci sono tarantini che fanno il male del Taranto"

Mister Salvatore Ciullo ci dà la sua opinione sull'attuale campionato del Taranto, con uno sguardo amaro al suo passato sulla panchina rossoblu nell'ultimo campionato di Serie C disputato.

Il Taranto dopo la sconfitta di Francavilla vede sfumare ogni possibilità di raggiungere il primo posto.

Bisogna fare i complimenti al Picerno,  sta facendo un campionato pazzesco e sta meritando pienamente di vincerlo contro due squadre come Taranto e Cerignola che almeno sulla carta sembravano più attrezzate.

Ad inizio campionato avrebbe puntato sul Picerno?

Conosco bene Giacomarro e sapevo che avrebbe dato la sua impronta a questa squadra. E' un tecnico che ha dimostrato negli anni di far giocare bene le proprie squadre ed anche in questa stagione è stato determinante. La squadra è stata allestita sicuramente bene ma non avrei mai immaginato che avrebbe avuto tanti punti di distacco.

Cos'è mancato al Taranto?

Mi aspettavo di più dalla squadra, soprattutto dopo il mercato di riparazione che a mio avviso è stato ottimo. Sono stati ingaggiati diversi giocatori molto importanti per la categoria, Esposito su tutti, dai quali ci si aspettava più di quello che hanno fatto. Pensavo che nel girone di ritorno avrebbero fatto compiere il salto di qualità necessario alla vittoria del campionato mentre così non è stato. Una squadra del genere a dieci punti dalla vetta mi sorprende.

Per lei un passato amaro sulla panchina del Taranto, ha qualche rimpianto?

Sto ancora pagando le conseguenze di quella stagione, non mi era mai capitato di non allenare per un anno e mezzo. Non stavamo facendo male, eravamo in zona play-out ed ovviamente la speranza era di arrivare alla salvezza. C'è stata quell'invasione violenta durante gli allenamenti che ha rovinato tutto, ho un grande rammarico per come è andata a finire. Il Taranto aveva la Serie C in mano e per quei gravi fatti è stata buttata via, sappiamo bene che riconquistarla non è facile e c'è grande delusione per un altro campionato andato male. Bisogna riflettere su ciò: ci sono Tarantini che fanno il male del Taranto.

Gabriele Campa