Ai microfoni di GiornaleRossoBlu.it, l'ex allenatore dell'Agropoli e anche ex calciatore sel Taranto, Pino Ferazzoli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Quali sono le motivazioni delle sue dimissioni da Agropoli?
"Le mie dimissioni arrivano perché secondo me la squadra andava puntellata, perché avevamo bisogno di almeno 3 calciatori esperti tra cui una punta un esterno alto e un centrocampista di esperienza. La squadra è composta da ottimi calciatori ma serviva gente d'esperienza da affiancare ai giovani. La società non riteneva che ci fosse bisogno di questi interventi e per diversità di vedute ho deciso che era meglio dare le dimissioni."
Cosa può temere il Taranto dell'Agropoli?
"Negli scontri diretti non hai quasi bisogno di richiamare l'attenzione e la concentrazione dei calciatori, invece in queste partite serve molto, perché l'Agropoli viene da una partita molto orgogliosa contro il Fasano facendo 2-2. Di certo il Taranto ha tutti i pronostici a favore, ma sicuramente l'Agropoli non andrà a fare la comparsa e non sarà semplice per il Taranto."
Chi secondo lei è la candidata numero uno per la vittoria il campionato?
"In questo momento delle squadre che sono lì sopra, le favorite numero uno per me sono Taranto e Foggia, anche per blasone e storia calcistica, ma Bitonto e Fasano sono due ottimi squadre, allenate bene e con società organizzata. Il pronostico secondo me è dalla parte di Taranto e Foggia, ma devono stare attente a quelle due perché stanno facendo un ottimo campionato. Avrei scommesso anche sul Cerignola, ma il distacco è molto ampio. Lo stesso vale per il Casarano. In questo momento Foggia e Taranto sembra che abbiano trovato la giusta intensità."
Fasano sorpresa che continua a confermarsi, ma a ridosso delle prime posizioni anche squadre come Sorrento, Gladiator e Brindisi che non hanno l'obiettivo di vincere il campionato. Fino a quando, pensa, che queste squadre possano restare lì?
"Io non credo che possano competere per vincere, ma sono squadre che quando incontreranno le big daranno molto filo da torcere. Prendiamo l'esempio del Sorrento, un'ottima squadra con un allenatore esperto della categoria, che a Taranto, se pur non meritando a pieno, è riuscito a vincere per 0-1. Sono squadre fatte bene, importanti, ma non credo che abbiano la struttura per restare lassù fino alla fine, le uniche che hanno il passo delle corazzate ora sono Fasano e Bitonto."
Mister cosa fa attualmente e cosa farà dopo l'esperienza negativa di Agropoli?
"Oltre ad avere rinunciato ai soldi e ad aver lasciato la squadra, la cosa che più mi dispiace in assoluto è che in Italia non posso allenare fino a giugno. Avrò modo di informarmi e aggiornarmi per quanto riguarda la serie D, guardando nel Lazio il girone E e il Girone G, anche se mi dispiace aver lasciato un girone così affascinante come il girone H."
Simone Pulpito