Insanguine, "Fasano-Taranto gara da tripla. Del Taranto ho bei ricordi"

Archivio Storico Franco Valdevies - foto Ninni Cannella
Ex storico sia del Fasano che del Taranto, con il quale nella stagione '89-'90 conquistò una storica promozione in serie B. Stiamo parlando di Vittorio Insanguine, bomber che ancora oggi è nel cuore dei beniamini rossoblu. Noi di GiornaleRossoBlu.it lo abbiamo avvicinato telefonicamente.

Domenica scorsa eri allo Iacovone per assistere a Taranto-Andria. Qual è il tuo parere sulla gara?

Non è stata una bella giornata; sono venuto con la famiglia ma la pioggia e il vento hanno condizionato la partita. Poi, per una questione di scaramanzia, le squadre che sono entrate dallo spogliatoio B e la maglia bianca penso non siano stati un buon segno già in partenza. All'inizio era una partita che si poteva giocare, poi il campo è diventato impraticabile. Penso che sia l'Andria che il Taranto siano entrati in campo con l'atteggiamento giusto; l'Andria comunque non ha sofferto l'approccio del Taranto che secondo me ha prestato troppo il fianco alle ripartenze. Avrebbe dovuto aspettare e studiare l'avversario. 

Archivio Storico Franco Valdevies - foto Ninni Cannella

Le scelte arbitrali sono apparse dubbie.

L'atteggiamento dell'arbitro andava studiato prima e bisognava evitare di cadere in certi tranelli con falli che poi pregiudicano il cammino in campionato.

Forse però il Taranto meritava di più...

Sì, nel secondo tempo l'Andria non ha fatto un tiro in porta mentre il Taranto con Favetta ha creato almeno due occasioni da rete nitidissime. Se avesse fatto il 2-2 sarebbe cambiata la partita. Apprezzo comunque l'impegno e l'anima che ci ha messo dopo lo svantaggio, ma quello che non mi è piaciuto è stato l'approccio iniziale in cui il Taranto ha concesso troppo agli avversari.

Domenica prossima il Taranto giocherà contro il Fasano, un'altra tua ex squadra che ti ha dato tanto. Che partita prevedi?

Il Taranto in Coppa Italia ha vinto un mese fa. Non è facile vincere a Fasano, non sarà una gara facile per tutte e due. Al Taranto mancheranno due centrocampisti, ci saranno tanti tifosi del Fasano. Insomma, non sarà semplice ma lo stesso dico per il Fasano. È una partita da tripla. Attualmente la classifica deve ancora dire la sua, non c'è la squadra che può comandare la classifica. Il Cerignola non lo vedo così forte, il Taranto dopo lo stop di domenica avrà delle ripercussioni. È un campionato equilibrato in cui anche lo stesso Picerno e l'Altamura hanno i loro punti deboli. 

Archivio Storico Franco Valdevies - foto Ninni Cannella

Qual è il gol che custodisci con affetto e la stagione che ricordi volentieri delle due trascorse a Taranto?

La stagione più bella è stata quella della promozione dalla C1 alla B. Ricordo la prima trasferta in campionato a Perugia; vincemmo con un mio tiro da 30 metri e mandammo un segnale al campionato. L'anno successivo in Serie B non facemmo un campionato eccezionale e non segnai molto. Comunque, sono sempre affezionato e legato alla tifoseria tarantina; tornare allo Iacovone è sempre un'emozione.

Andrea Loiacono

N.B. Si ringrazia Franco Valdevies per aver fornito le immagini a corredo dell'intervista