Il Taranto ai Raggi X, rossoblu solidi e sempre concentrati

Il Taranto accede alla finale play-off, che giocherà in trasferta a Cerignola, dopo aver battuto allo Iacovone per 2-1, il Bitonto allenato da mister Pizzulli. Questa l'analisi reparto per reparto:

PORTIERE: Antonino è senza alcun dubbio il principale trascinatore del Taranto alla vittoria nella partita contro il Bitonto. Una serie di miracoli che tengono in vita il risultato, in particolare i due nella ripresa su Patierno prima e su Picci in seguito. Certamente il migliore in campo dei rossoblu e l'uomo della provvidenza, ormai titolare inamovibile ed acquisito azzeccato più che mai.

DIFESA: Partendo dai due terzini, due prove abbastanza convincenti e positive, in particolare quella del classe '99 Ferrara che, come sempre, spicca per le sue qualità tecniche e per la sua determinazione, nonché abilità in fase difensiva e di impostazione. Bene anche Pelliccia che, pur avendo un avversario scomodo sulla sua corsia di competenza, riesce a destreggiarsi molto bene in entrambe le fasi e a dare il là al goal del raddoppio ionico. I due centrali sono, invece, davvero mastodontici. Di Bari nel primo tempo non concede mai a Patierno di farsi saltare nell'1 contro 1, evitando anche un goal che l'attaccante neroverde avrebbe sicuramente realizzato senza la presenza dell'esperto centrale del Taranto. Ottima anche la prova di Nicola Lanzolla che, dopo l'infortunio di metà stagione, con la prestazione di ieri torna ai livelli di inizio campionato, giocando una partita a dir poco impeccabile, effettuando una marcatura a uomo ai danni di Patierno che non concede spazi al capocannoniere nel girone.

CENTROCAMPO: È decisamente la giornata di Stefano Manzo, autore di un match importantissimo, per la caparbietà e l'impegno e con cui in qualsiasi modo prova e riesce a fare sua la palla in mezzo al campo, cercando sempre l'alternativa migliore sullo scarico e commettendo pochissimi errori. Non brillante la prestazione di Angelo Bonavolontà che, nonostante riesca comunque con il suo fisico a farsi valere in mezzo al campo, ci ha abituati a prove di livello superiore nonostante la sua giovane età. Buono l'ingresso in campo di Emiliano Massimo, bravo a cucire bene la linea tra attacco e centrocampo con i suoi soliti inserimenti e le sue giocate sempre precise e concrete.

TREQUARTI: Costretto ad uscire subito per infortunio, al posto di Oggiano è Sebastian Di Senso a fare il suo ingresso in campo, in grande stile, con una percussione fenomenale sulla fascia e un cross perfetto per la testa di Croce che batte il portiere del Bitonto. Anche D'Agostino in goal, giocando una partita di altissimo livello, del suo livello. Tanta qualità ed estro mettono in difficoltà la difesa avversaria. Buona la prestazione di Salatino che nonostante la pioggia, rende molto positivo il suo ingresso in campo.

ATTACCO: Croce torna in campo con un goal da punta vera, sovrastando il difensore del Bitonto e realizzando uno stacco di testa imperioso. Ottima prestazione nel complesso, dopo due giornate di squalifica. Favetta fatica un po' e sbaglia un goal sicuramente nelle sue corde, può certamente fare di meglio in quella situazione. Solita partita comunque ricca di grinta e determinazione.

ALLENATORE: Giuste le scelte in corso d'opera, bravo a rischiare le due punte attaccando sin da subito e difendendosi sul doppio vantaggio con un piede già in finale. Ora testa al Cerignola, con la consapevolezza di essere forti e l'obbligo di vincere, avendo un solo risultato a disposizione.

Simone Pulpito