Amarcord, Guido Bistazzoni portiere rossoblu col cuore blucerchiato

Archivio Storico Franco Valdevies - foto Ninni Cannella
Per il nostro solito appuntamento con l’amarcord sulla storia rossoblu, proviamo a far ritornare in mente ai supporter ionici un portiere che probabilmente non è rimasto nei pensieri di molti tifosi Tarantini. Molti infatti, lo ricordano vagamente. Parliamo di Guido Bistazzoni, nato a Porto Ercole il 12 Marzo 1960. 

È stato un forte portiere, che ha difeso i pali di moltissime compagini importanti. Il suo esordio avviene nella stagione 1978/79, dove con la maglia del Grosseto, in Serie C2, fece ventiquattro presenze e la stagione dopo sempre con la formazione Toscana timbró il cartellino per ben trentuno volte. Viene acquistato poi dalla Sampdoria e fu lanciato in Serie B, facendo il secondo portiere della formazione blucerchiata, infatti l’estremo difensore fece solo una presenza la stagione di “esordio”, ma quella dopo si alternó con il portiere titolare, Paolo Conti, e giocó sedici partite. Nell’annata dopo però esordì in serie A, sempre con la squadra genovese e riuscì a giocare per ben dodici partite. Dopo l’esperienza in blucerchiato, arriva a Pistoia, nella Pistoiese, che giocava in serie B e lí, fece il portiere titolare per tutta una intera annata. 

Archivio Storico Franco Valdevies - foto Ninni Cannella

L’anno dopo passò alla Triestina, dove giocò per due anni, prima di ritornare in serie A alla Sampdoria, che nella stagione 1986/87 lo fece giocare finalmente titolare, anche l’anno dopo accadde la stessa identica cosa e come suo secondo c’era Gianluca Pagliuca, futuro portiere della nazionale. Dopo la fine della esperienza in blucerchiato ritorna in B, a Padova, dove collezionò trentotto presenze, subito dopo la perentesi veneta, giunse proprio a Taranto. Infatti l’ultima stagione da protagonista la giocò con la maglia rossoblu, dove si alternò con Massimo Ferraresso, quell’anno grazie anche alle sue parate gli Ionici si riuscirono a salvare e a vincere lo spareggio play out contro la Casertana nella stagione 1991/92. 

Chiuse la carriera facendo il terzo portiere del Milan. Ad oggi Guido Bastazzoni è un preparatore dei portieri, infatti la sua carriera da preparatore cominció a La Spezia, in serie C, poi al Genoa, e successivamente alla Sampdoria, dove allenó i portieri della primavera e di tutto il resto del settore giovanile. Nella stagione 2009/10 divenne anche il preparatore dei portieri della prima squadra, sempre della formazione blucerchiata. Dopo queste importanti esperienze ha iniziato a girovagare in campi di Serie D e eccellenza ligure dove svolge il suo compito da preparatore, infatti ad oggi lavora per il Rapallo calcio, formazione che milita in eccellenza. Un giocatore forte e che pochi tifosi rossoblu ricordano di aver avuto a Taranto, ecco perché ci sembrava giusto ricordare un portiere importante come Guido Bistazzoni.

Cosimo Lenti